Appino, cantante, chitarrista e penna dei The Zen Circus, torna dal vivo con un tour solista: dopo l’uscita del nuovo disco, HUMANIZE, l’artista toscano porterà dal vivo i nuovi brani, esplorandone il complesso universo, con incursioni nei due album precedenti, Grande raccordo animale (2015) e Il Testamento (2013), vincitore della Targa Tenco come migliore opera prima. Affidandosi proprio alle parole dell’artista:
Fra le tappe del tour quella di mercoleì 6 marzo alle 21 nello spazio del Teatro Sanbàpolis di Trento nel cocerto organizzato dal Centro Servizi Culturali S. Chiara e Fiabamusic in collaborazione con l’Opera Universitaria di Trento.
Biglietti disponibili in prevendita su www.boxol.it/centrosantachiara/it, presso la biglietteria del Teatro Sociale e dell’Auditorium S. Chiara, e su Ticketone.it
Per maggiori informazioni visitare il sito www.centrosantachiara.it
“HUMANIZE CLUB TOUR 2024 – racconta Appino– si propone di portare dal vivo buona parte delle canzoni dei miei tre dischi da solista, mescolandole l’una dentro l’altra per cercare di approfondire la narrazione sull’umanità che ho intrapreso con l’album appena uscito. Nuovi arrangiamenti, cavalcate strumentali e momenti di intimità acustica sono gli ingredienti di quello che considero più un viaggio che un concerto. Lo show infatti è pensato come uno spettacolo teatrale, un film, o forse meglio ancora un documentario. A ribadirlo un light show sognante e psichedelico basato su specchi e riflessioni a cura di Gabriele Spadini. E ovviamente la band, composta da Matteo D’Ignazi alla batteria (Daykoda, Erio, etc), Davide Barbafiera a moog e campionamenti (Campos, Ico e i casi umani etc), Valerio Fantozzi al basso (Bobo Rondelli, Snaporaz etc) e Fabrizio “Thegeometra” Pagni (tastierista aggiunto degli Zen dal 2018, nonché co-produttore di Humanize)”.
APPINO – cantante, chitarrista e penna dei The Zen Circus – è pronto a tornare dal vivo con un tour solista: dopo l’uscita del nuovo disco, HUMANIZE, l’artista toscano porterà dal vivo i nuovi brani, esplorandone il complesso universo, con incursioni nei due album precedenti, Grande raccordo animale (2015) e Il Testamento (2013), vincitore della Targa Tenco come migliore opera prima. Affidandosi proprio alle parole dell’artista:
“HUMANIZE CLUB TOUR 2024 – racconta APPINO – si propone di portare dal vivo buona parte delle canzoni dei miei tre dischi da solista, mescolandole l’una dentro l’altra per cercare di approfondire la narrazione sull’umanità che ho intrapreso con l’album appena uscito. Nuovi arrangiamenti, cavalcate strumentali e momenti di intimità acustica sono gli ingredienti di quello che considero più un viaggio che un concerto. Lo show infatti è pensato come uno spettacolo teatrale, un film, o forse meglio ancora un documentario. A ribadirlo un light show sognante e psichedelico basato su specchi e riflessioni a cura di Gabriele Spadini. E ovviamente la band, composta da Matteo D’Ignazi alla batteria (Daykoda, Erio, etc), Davide Barbafiera a moog e campionamenti (Campos, Ico e i casi umani etc), Valerio Fantozzi al basso (Bobo Rondelli, Snaporaz etc) e Fabrizio “Thegeometra” Pagni (tastierista aggiunto degli Zen dal 2018, nonché co-produttore di Humanize)”.
HUMANIZE CLUB TOUR 2024, che prenderà il via il 23 febbraio con una data zero al Cage di Livorno, toccherà l’Italia da nord a sud, passando anche per le isole. Un tour fitto e capillare, che si propone di arrivare davvero in tutto il Paese, per raccogliere e incontrare più umanità possibile, proprio nello spirito dell’ambizioso progetto di HUMANIZE.