E’ affidata a Cisco nel segno del suo folk rock domenica 27 agosto la chiusura del festival Music Factory al parco Melta di Gardolo

SI CHIUDE DOMENICA 26 CON IL CONCERTO di Cisco (gratuito) il festival Music Factory e poi dj set e performance il tutto in una magica cornice di gusto con gustose presenze di Street Food con l’asado argentino, la piadina emiliana, i sapori siciliani, la bruschetteria toscana, i piatti tipici trentini, birra artigianale e dolci a volontà . Cisco con la sua band proporrà i brani più noti di oltre trent’anni di musica fra Modena City Ramblers, Bandabardò e album da solisti.

MUSIC FACTORY E’ UN PROGETTO ESCLUSIVO CHE MIRA A RAFFORZARE DARE CONTINUITA’ A QUEL PERCORSO MUSICALE E ARTISTICO CHE E’ INIZIATO IN ACCASIONE DELLA PRIMA EDIZIONE DI BEN QUATTRO ANNI FA. Con ben chiaro l’obbiettivo di riconoscere a questo vero e proprio happening quel ruolo di spazio speciale ed unico, che sicuramente può essere segnato da un futuro all’altezza delle aspettative.“MUSIC FACTORY” mira a creare una prima esperienza capace di dar vita e spazio ai “donatori di musica”: da anni, specialmente durante la appena superata pandemia che ci ha segnati tutti, sono in aumento le problematiche legate ad una solitudine soffocante, alla perdita di autonomia. Ecco che questo progetto nasce come risposta a questo, dove la musica diventa linguaggio universale, strumento capace di contrastare le solitudini involontarie, le fragilità ma anche strumento per dare respiro a quella voglia di vivere, di emozionarsi, di serenità e di passione che sono l’energia necessaria per contrastare la rassegnazione e le paure che segnano i nostri tempi. La vera funzione dei “donatori di musica” è quella di mettere in gioco e in campo una serie di spazi all’aperto e diffusi sul territorio nella consapevolezza di come da sempre il palco è luogo e spazio di vita, dove la musica diventa linfa vitale che unisce artisti e spettatori. Sicuramente obbiettivo primario di Music Factory è quello di rendere visibile l’invisibile, coinvolgendo artisti e band minori, distribuite sul territorio provinciale in modo da creare un vero e proprio progetto musica.E’ sicuramente ora di riprendere a camminare tenendoci per mano, ad abbracciarci ed a poter gustarci il frequentare gli spettacoli e gli eventi “dal vivo”, smettendola di respirare la paura nell’aria lasciata dalla passata pandemia ma non solo. Perchè la musica non solo combatte la solitudine ma ci fa ricordare e sentire che non c’e altra scelta che stare dalla parte della vita, della rinascita, dell’arte dell’incontro, delle relazioni umane, delle emozioni. Valorizzare quella voglia/bisogno di andare avanti, capire che la vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare anche sotto la pioggia. Energia positiva che tutti i presenti alle tre giornate potranno condividere fino ad assorbirle e metabolizzarle: questa è la forza della Musica, la forza di Music Factory. Ecco che allora diventa importante e salvifico dar vita ad un vero e proprio progetto culturale e umano come questo, magari applicando un particolare “metodo” di ricerca e di programmazione, un speciale evento dove sia possibile sognare e vivere una storia diversa, nella convinzione che la fonte della creazione è sempre la realtà e che l’immaginazione, la stessa creatività, non sono altro che uno strumento per elaborare la realtà. Forte è l’aspettativa ed il bisogno di trovare un metodo per “andare oltre”, per andare avanti e salvare quella rassegnazione e quella depressione che ci opprime: un bisogno forte di immaginazione, di fantasia, di creatività, di gusto per combattere una realtà contraddistinta dall’incertezza di futuro. In ogni realtà non c’è solo un problema da risolvere, ma un mistero da scoprire, e più si risolvono problemi più affiorano nitidamente i misteri. L’intelligenza della ragione apre la strada all’intelligenza del cuore fino a farci vivere e rivivere la meraviglia. Ecco chein tutto ciò assume un ruolo di collante, un valore aggiunto come quello del Gusto. La gioia di “gustare” una musica, una canzone, una poesia e, perchè no, un cibo, perché nulla è più terribile dell’immaginazione senza gusto. Ecco, questo è il ruolo della Steet Food. Si percè “MUSIC FACTORY” è nata dall’dea di creare una nuova esperienza applicando il metodo applicando un esperienza di “arte dell’incontro” dove diventa possibile determinare un terreno comune sia per sperimentare nuove forme di espressione artistica e culturale, si per dar vita ad una nuova programmazione partecipata-basata sul “Gusto”. Il carattere Nella consapevolezza cha altro valore innovativo sta nel voler rompere la logica degli spazi di rappresentazione convenzionali, rendendo lo spazio fisico della città e dei singoli luoghi prescelti il vero palcoscenico della rappresentazione. E’ un happening che mira a creare un solido rapporto tra Cultura/Arte e Territorio, un progetto unico nel suo genere che da una parte trasforma artisti e spettatori in particolari viaggiatori/esploratori e dall’altra crea senso di appartenenza e bisogno vitale di socialità, di incontro. Il tutto con una regia d’insieme che lega fra di loro tutti gli eventi e che vede al suo interno la presenza sia di artisti famosi del panorama nazionale ed internazionale che di altri minori, con particolare attenzione a quelli del territorio. Si vuole creare una speciale esperienza capace di dar vita e spazio ai “donatori di musica”, con una speciale attenzione ai gruppi territoriali e locali: da anni specialmente durante la appena superata pandemia che ci ha segnati tutti, sono in aumento le problematiche legate ad una solitudine soffocante, alla perdita di autonomia. Ecco che questo progetto nasce come risposta a questo, dove la musica diventa linguaggio universale, strumento capace di contrastare le solitudini involontarie, le fragilità ma anche strumento per dare respiro a quella voglia di vivere, di emozionarsi, di serenità e di passione che sono l’energia necessaria per contrastare la rassegnazione e le paure che segnano i nostri tempi. La vera funzione dei “donatori di musica” è quella di usare il linguaggio della musica e delle per dare voce a quelle realtà territoriali bisognose di visibilità e metterle in relazione con altre, incluse realtà di valenza nazionale. E questo perché Music  Factory vuole giungere alla sua quinta edizione e questo perché forte è in noi il desiderio di stupire e di stupirci nella convinzione chela capacità di provare e creare stupore è essenziale nel processo della creatività. Quella Creatività che rappresenta il valore aggiunto di Anima Mundi

IL PROGRAMMA

27 AGOSTO Ore 10.30 Il Fast Food del Gusto ( fino alle 24.00) – Ore 17-00 Performance “La Musica che Gira Intorno”- Ore 20 DJSet con FABIODJ –  Ore 21.15 Luciano Forlese Ospite in Concerto – Ore 21.30 CISCO in CONCERTO – Ore 24 Chiusura Street Food

Spazio anche beneficenza: come ogni anno, assieme alle Acli, individuiamo una campagna raccolta fondi e quest’anno saranno raccolti fondi per Il Punto d’Incontro   diversi tipi di pubblico.