Il paesaggio sonoro di “Voices” creato da Stefano Raffaelli per la Piazza del Mart dal 17 dicembre a fine gennaio

Ha la sigla di “Voices” Il  paesaggio sonoro ideato dal musicista roveretano Stefano Raffaelli  per la piazza del Mart, in filodiffusione da sabato 17 dicembre a fine gennaio. Un progetto che si inserisce in “Rovereto Suona. Suono I Paesaggio I Benessere” a cura del Centro Didattico Musicateatrodanza in collaborazione con il Mart  e con il sostegno del Comune di Rovereto per una proposta  che vuole mettere l’accento sul rapporto tra il suono e lo spazio urbano. L’intento è quello di migliorare la percezione di quanto il suono possa abbellire gli amambienti di una città, valorizzando il paesaggio sonoro come una bellezza da scoprire assieme alle bellezze architettoniche e/o di altra natura. Il progetto prevede una programmazione di ascolti musicali in filodiffusione negli spazi all’aperto della città, condividendo assieme all’amministrazione comunale date, momenti significativi ed orari in cui “far risuonare Rovereto”.
Il luogo prescelto per la prima realizzazione del progetto è appungo  Piazza Umberto Savoia, in accordo con il Mart, con la messa in onda dell’opera sonora originale VOICES parole e suoni dal 900 a cura del pianista e compositore Stefano Raffaelli, docente del Cdm di Rovereto. Ogni giorno quattro piccoli ascolti musicali della durata di 5 minuti ciascuno nella piazza del MART, alle ore 10, 14, 18 e 21.   Stefano Raffaelli descrive così il progetto: “Voices” è un paesaggio sonoro creato partendo dalla suggestione delle voci di alcuni tra i protagonisti dell’arte e della cultura del ‘900: Salvador Dali, Marina Abramovic, Pablo Picasso, Luis Borges, Laurie Anderson, Barbara Bloom, John Baldessari, Dieter Roth. Ogni voce è protagonista di un ambiente sonoro, tessuto intrecciando il suono acustico del pianoforte e sonorità elettroniche minimaliste.
Lo start sonoro è programmato per sabato 17 dicembre 2022 alle ore 10, ed a seguire gli altri momenti sonori distribuiti lungo l’arco dell’intera giornata, così come sopra descritto, con una programmazione giornaliera fino a domenica 29 gennaio 2023. Destinatari dell’iniziativa sono “i passanti”: cittadini e/o turisti che attraversano ogni giorno lo spazio cittadino. In una parola unica è destinataria dell’iniziativa – potenzialmente – tutta la comunità.